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“Crisi della democrazia e della rappresentanza”

L’iniziativa promossa da Campobase presso InCooperazione sabato 1° marzo 2025 è stata un’occasione di confronto e approfondimento sullo stato della democrazia e sulle sfide che essa affronta nel contesto attuale. Attraverso interventi di esperti e momenti di dibattito, l’evento ha voluto stimolare una riflessione critica sul rapporto tra istituzioni e cittadini, mettendo in luce le cause della crescente disaffezione verso la politica e le possibili vie per colmare questo divario.

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InCLuSioNe: smettiamo di considerarla una concessione❗️

Negli ultimi anni, il concetto di inclusione ha guadagnato spazio nei discorsi aziendali e sociali. Eppure, spesso viene ancora declinato in modo paternalista, come se includere le persone "diverse" fosse un atto di generosità, una concessione da parte di chi si trova già dentro i confini della normalità. ❓️Ma la domanda è: chi stabilisce cosa è normale?💬 L’inclusione non è un favore 🤷🏻‍♀️Quando parliamo di inclusione in questi termini, implicitamente rafforziamo l'idea che esista una norma – un punto di riferimento neutro e universale – e che chi ne è fuori debba essere accolto con gentilezza, ma sempre in un ruolo di ospite. Questo atteggiamento non fa che riprodurre squilibri di potere: c’è chi ha il privilegio di "includere" e chi deve essere "incluso". 👉🏻 In realtà, le persone non devono essere incluse perché qualcun altro decide di farlo. Devono semplicemente poter esistere e partecipare senza essere categorizzate in base a criteri di normalità che nessuno ha il diritto di definire. ‼️Mettete in discussione la nORmA‼️Il vero cambiamento avviene quando smettiamo di trattare l’inclusione come un processo unilaterale e iniziamo a interrogarci sulle strutture che generano esclusione. Chi decide cosa è standard e cosa è eccezione? Quali barriere culturali, organizzative e sistemiche impediscono alle persone di essere parte di uno spazio senza dover chiedere permesso? Questo vale nelle aziende, nelle scuole, nelle istituzioni. Non si tratta solo di aggiungere diversità a un gruppo, ma di ripensare il modo in cui costruiamo quel gruppo. Non di includere, ma di trasformare. ❌️Da •aggiungere diversità• a ✔️•ridefinire appartenenza•Il vero obiettivo non è "portare dentro" le persone marginalizzate, ma ridefinire il concetto stesso di appartenenza. Creare contesti in cui nessuno debba essere etichettato come "diverso", perché non esiste un centro da cui si misura la distanza. ⭕️ Invece di chiederci come includere le persone, dovremmo chiederci: cosa c’è da cambiare affinché nessuno sia escluso in primo luogo?#OltreLInclusione #RidefinireLaNorma #CulturaDelLavoro #Equità #Appartenenza #CambiamentoCulturale #NormalitàDaRivedere #InclusioneSenzaConcessioni

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Appuntamenti


📣 15 marzo dalle 15 alle 18.

Ci trovate in piazza Lodron.

Uniamoci 🇪🇺